LOOGBOOK
![]() |
Giornale di bordo dello yawl Rampante |
![]() |
30 giugno 1939
30 giugno 1939
Ho trascorso la notte dormendo in coperta cullato da una debole risacca. Dormire all'aperto, se non c'è scirocco, è una vera delizia. Alle tre del mattino è rientrato Turi con due grossi polipi catturati in compagnia dei pescatori liparoti. Alle undici del mattino ha fatto ingresso in rada uno yacht molto bello che si è messo alla ruota non distante da noi. Batte bandiera tedesca e trasporta una folta compagnia di crocieristi. Immediatamente è stato raggiunto dalla lancia dell'autorità marittima che da ieri presidia il porto. Non deve trattarsi di gente comune, credo che i militari e le autorità sbarcati ieri dal piroscafo siano giunti proprio per ricevere questi importanti personaggi. A terra ho visto i preparativi per un rinfresco. Anche noi abbiamo banchettato, a pranzo Turi ha cucinato i polipi che erano buonissimi.
Il vascello giunto oggi è del tipo che gli americani chiamano schooner. Il suo nome è Minerva, misura una quarantina di metri ed ha lo scafo in acciaio. Quando si è presentato di fronte alla cittadina, tutta la popolazione si è riversata sulla spiaggia per vedere lo spettacolo. Ed è stato davvero un grande spettacolo osservare l'arrivo di questo splendido due alberi con tutte le vele a riva. Lo governa in modo superbo un equipaggio di dieci persone che per l'occasione ha innalzato tutti gli stralli e tre ordini di fiocchi. E' armato con vele auriche, cioè porta le rande sostenute da un picco, a differenza del Rampante che è dotato di vele marconi. E' tuttavia una barca di gran classe, vecchia ma elegantissima. Si è saputo che gli ospiti appartengono al corpo diplomatico della Germania accreditato a Roma. Ha dato fondo nel centro della baia dato che il suo pescaggio non deve essere inferiore ai cinque metri. Dopo il suo arrivo Turi e io ci siamo guardati e abbiamo deciso di dare una rassettata al Rampante. Armati di carta vetrata e pennelli ci siamo messi a sistemare l'opera morta. Turi ha carteggiato e io l'ho seguito con barattolo e pennello, domani si passerà l’olio sul ponte e lucideremo gli ottoni. È faticoso, ma bisogna che riportiamo a nuovo il nostro yawl se non vogliamo fare la figura degli straccioni. Verso sera, mentre noi verniciavamo a tutto spiano, da bordo del Minerva ci è giunto il suono di una orchestrina che eseguiva valzer viennesi.
Nessuna notizia dal signor Treré.
Il prossimo capitolo verrà pubblicato lunedì 18 aprile 2011
Capitolo precedente | Capitolo successivo |
Scarica il romanzo completo in formato ".epub" .