Orso
Il soggetto del quale mi occuperò ora non è mai appartenuto alla fattoria, ma si avvicinò spesso ai suoi confini. Con lui pongo fine alla serie dei profili degli animali che vi comparvero.
L'abbiamo sempre sentito rugliare bonariamente l'orso Camusso, ma ora che qualcuno ha minacciato i suoi orsacchiotti, ha ruggito spaventando tutti.
Con l'orso Camusso ha termine il bestiario composto per celebrare la caduta del porco che ebbe per anni il governo della fattoria. Quel periodo rimane una vergogna per chi aprì le porte del palazzo ad una bestia così lercia e per chi non seppe impedire che un tale errore si compisse.
Ora che il porcello non c'è più i suoi servi lasciano uno ad uno le poltrone che il servaggio rese loro.
Non dimentichiamoli.
Giovanni Zanzani
Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons .
Scarica il testo completo in formato ".epub" .